LECCE - Con un pizzico di amarezza il Presidente del Lecce Saverio Sticchi Damiani manda in archivio la sconfitta di Milano sponda Inter, dove i giallorossi hanno offerto una prova incolore, non certamente da ricordare.

Ecco le riflessioni del massimo dirigente del Lecce proprio a commento della domenica del Lecce e dei tantissimi leccesi a Milano.

Visioni fantastiche - “Vedere il 3° anello dello stadio pieno dei nostri tifosi è stato bellissimo, come è stato bello vedere in ogni settore maglie giallorosse accanto a maglie dell'Inter. E' stata stupenda la sportività della nostra gente. Spiace che a questi sentimenti di gioia non si siano accompagnati gli stessi sentimenti per la nostra partita, che non ha portato punti, ma per farli qui a Milano servono due contingenze: partita perfetta nostra e avversario sottotono. E' successo esattamente il contrario”.

Motivazioni e ripartenza - “Loro hanno una cifra tecnica diversa, è difficile affrontarli. Non perdiamo di vista il nostro obiettivo, in A è normale perderne due di fila, la squadra sta facendo un cammino inimmaginabile. Certo, per fare punti bisogna essere straordinari, a Milano non lo siamo stati”.

Umtiti - “Si è visto quanto ha una abitudine diversa a giocare su questi palcoscenici, altri hanno pagato anche la suggestione ambientale, ci può stare…”.

Torino - “All'ora di pranzo abbiamo già vinto a Bergamo, quindi abbiamo una buona abitudine. Questo Lecce merita tanta fiducia, ad aiutarlo ci penserà la sua gente, i suoi tifosi”.