Cronaca

Boss mafioso siciliano in "trasferta" nel Salento UBRIACA e VIOLENTA una MINORENNE: 8 anni di carcere

E' arrivata la condanna per un 56enne con precedenti penali di rilievo nell'ambito dell'organizzazione mafiosa

GALLIPOLI - L'avrebbe raggirata, con regali e dimostrazioni di ricchezza e potenza malavitosa, per poi costringerla ad avere ripetuti rapporti sessuali nonostante fosse minorenne, molti sotto l'effetto di alcolici, completamente ubriaca.

E' stato condannato a 8 anni di carcere un boss della provincia catanese in “trasferta” nel Salento, Roberto Rapisarda il suo nome, un 56enne ritenuto colpevole di violenza sessuale aggravata dalla minore età della vittima e dall'uso di sostanze alcoliche e che a Gallipoli, in una struttura turistica dove lavorava, si sarebbe ripetutamente intrattenuto sessualmente e con la forza con una ragazzina del posto, tenendola soggiogata ai suoi voleri con piccoli regali e minacce.

Il Pubblico Ministero aveva chiesto 18 anni di carcere. L'uomo ha un “pedigree” mafioso di tutto rispetto e già delle condanne alle spalle per associazione per delinquere di stampo mafioso.

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