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Su SoloLecce.it. LE PAGELLE POCO SERIE. Non prendetele sul serio

Tornano le nostre "freddure" sulla prestazione dei giallorossi: da non perdere

NAPOLI - Anche per questo turno di campionato ecco le pagelle poco serie di SoloLecce.it. Da non perdere, ma anche da prendere non troppo sul serio…, mi raccomando!

FALCONE - Di una cosa possiamo essere certi: il portiere ce lo abbiamo. Tiene a galla il Lecce, senza scomporsi mai davanti a nessuna difficoltà. Risponde a Politano, Di Lorenzo, accalappia decine di palloni che piovono dalle fasce al centro. E' così sicuro e padrone che esce dal campo con il gel dei capelli sempre al suo posto. VOTO 7.

GENDREY - Dopo aver fatto a pezzi Olivera si rimbocca le maniche e si mette nel taschino un certo Kvaratskhelia. Il georgiano sin qui in Italia aveva trovato strada facile con i suoi numeri da circo, il francese invece non abbocca a mezza finta, ogni santa volta il 77 azzurro ci va a sbattere. Alla fine l'avversario si rassegna e crossa subito nel mezzo senza provare più a puntarlo. Gigante. VOTO 7.5.

BASCHIROTTO - Eroe moderno travestito da difensore centrale antico. A un certo punto “spara” via un pallone con una delle sue ribattute e esulta come avesse vinto l'oro alle Olimpiadi, con la partita ancora in corso in cui poteva accadere di tutto. E' in “trance” agonistica, è nella stessa fase di Grosso ai Mondiali del 2006, in questo momento può fare tutto, il portiere, il centrocampista, il pilota del charter, quello del bus, l'attaccante. E' il migliore in campo. Ti mette così tanta carica da scavalcare la Tribuna Stampa, attraversare a nuoto il fossato del “Maradona” e correre ad aiutarlo. Ci ha fatto innamorare! Da sposare. VOTO 8.

TUIA - Una sola ingenuità, quando segue il pallone e non l'uomo nell'occasione del gol di Elmas, rendendo possibile l'inserimento del macedone per il vantaggio Napoli. In quella circostanza si muove a vuoto e lascia il buco centrale. Errore pesante. Poi anche lui prende il sopravvento. VOTO 6.

PEZZELLA - Alla vigilia Baroni gli ha dato un tempo di autonomia, e menomale! Difende e riparte, dimostrando con entrambe le fasi la medesima qualità di riuscita. E dalle sue parti non tira una bella aria, c'è Di Lorenzo e Politano da arginare. Lo fa praticamente da solo, anche perché Banda è un “selvaggio”, gli manca pulizia tattica. Si deve fare in quattro e ci riesce con ardore e impegno. VOTO 7.5.

HELGASON - Attorno alla fine del 1° tempo, quando sul fuoco si è scaldato abbastanza il pentolino del latte, si sveglia per un paio di calci piazzati messi bene dentro. Poi esce, era pronta la pappa. VOTO 5.5.

GONZALEZ - Entra per fare legna e distribuire palloni. Ci riesce. VOTO 6.

HJULMAND - Al “Maradona” fa il padrone. Anguissa, Elmas e poi Lobotka hanno davvero un pessimo cliente. Immagine simbolo: Banda si accascia a terra stravolto, non c'è nessuno che chiude a sinistra un'avanzata di Politano e Di Lorenzo, parte lui da gran capitano, chiude e mette sul fondo. Tutti in piedi, che giocatore! Cervello superiore. VOTO 8.

ASKILDSEN - Senza infamia e senza lode. Oltre il suo compitino onesto e modesto non va mai… VOTO 6.

BLIN - Entra per arpionare palloni, aggiungere centimetri e fare a sportellate nel convulso finale. Missione compiuta. VOTO 6.

DI FRANCESCO - Si conquista un rigore, mette a disposizione la sua esperienza. Non ti ruba l'occhio, ma tutte le partite di Serie A della sua carriera in campo si vedono, eccome… VOTO 6.5.

STREFEZZA - Entra male, perde molti duelli, fa anche qualche fallo inutile e pericoloso per sé e per gli altri. VOTO 5.5.

COLOMBO - Il rigore lo sbaglia lui, non lo para Meret, perché tira lento, centrale, pure un po' sgraziato e legnoso nel gesto, nell'impatto con il pallone. Sino ad allora non aveva neanche brillato: non gli riesce di stoppare un pallone neanche con una camionetta dei Carabinieri che lo protegga. Insomma, una “tragedia” simile ammazzerebbe chiunque, lui invece tira fuori una perla dalla melma. VOTO 7.

CEESAY - Entra per tenere la squadra lontana dai guai, ci riesce più che Strefezza ma perde un pallone sanguinoso all'ultimo minuto del recupero per l'ultimissima azione del Napoli. Avremmo voluto mangiarcelo. VOTO 5.5.

BANDA - Numeri alla Maradona. Imbarazzatissimi Politano e Di Lorenzo, protagonisti vecchi e nuovi della maglia azzurra della Nazionale italiana. Lui li prende praticamente in giro sino a ché si regge in piedi. E pensare che il mondo è ancora pieno di ignoranti che snobbano il calcio degli altri millantando l'inesistente superiorità del calcio italiano, più o meno con argomenti da anni Ottanta, Novanta, validi sino a Sacchi e Capello per intenderci. Lui è zambiano, giocava in Israele, dunque automaticamente è scarso. Non hanno capito questi signori che il calcio scarso nel 2022 siamo noi, siamo noi italiani. Mica gli altri. Cavallo selvaggio. VOTO 7.5.

LISTKOWSKI - Entra senza lasciare traccia. Pulcino bagnato. VOTO 5.5.

BARONI - Fa la partita perfetta, completamente padrone dei suoi ragazzi, tatticamente perfetto. Ci alziamo in piedi. VOTO 8.

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