In viaggio verso la A: 4° parte. Il Lecce diventa invincibile
Dopo il derby col Bari diventiamo inarrestabili
LECCE - La vittoria nel derby ha il sapore della consacrazione per il Lecce 1985, quello della 1° e splendida cavalcata verso la A. Ecco la 4° parte di quel campionato indimenticabile (sotto i link delle altre puntate).
Macchina perfetta - Dalla 4° alla 10° giornata di ritorno il Lecce si strasforma in una macchina perfetta: vittoria in casa e pareggio fuori, una continuità di rnedimento impressionante che testimonia le splendide qualità anche caratteriali di un gruppo fanatastico. Archiviata con un successo la pratica derby di cui abbiamo già parlato lungamente nella 3° puntata, il Lecce strappa un pari prezioso (0-0 a Cesena). Poi arriva un'altra bella soddisfazione, alla 5° di ritorno: i giallorossi festeggiano la vittoria in un altro derby, piegando la resistenza del Taranto al "Via del Mare": 1-0, con un gol nel finale di "Micio" Orlandi.
Capolista al tappeto - Ad Empoli arriva un pirotecnico 2-2: vantaggio Lecce con Alberto Di Chiara, pari di Piccioni, giallorossi ancora avanti con un guizzo di Cipriani allo scadere del 1° tempo. Poi Casaroli firma il del pari definitivo. La porta giallorossa capitola dopo ben 7 giornate di imbattibilità, ma è comunque un bel pari. 7 giorni dopo anche il Pisa capolista si piega alla dura legge del "Via del Mare". Finisce 1-0, con un rigore trasformato da Ricardo Paciocco a 5 minuti dalla fine (VIDEO SOTTO). E' una sorta di esame di matutità superato a pieni voti, il Lecce si sente ormai pronto per sferrare l'attacco decisivo.
Doppietta - Dopo il pari di Catania (0-0 all'8° di ritorno), il Lecce mette a segno un altro doppio colpo al "Via del Mare". Nel giro di 8 giorni cadono nel fortino giallorosso prima l'Arezzo (1-0 firmato Paciocco), quindi il Pescara, battuto 2-0 con gol di Miceli e ancora Paciocco. La banda terribile di Fascetti è ormai in piena zona Serie A. Il sogno sta per diventare realtà... (CONTINUA)
1° PARTE -
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2° PARTE - LE 8 PARTITE UTILI DI FILA (CLICCA QUI).
3° PARTE - LA SVOLTA, ROBERTINO RIZZO E IL DERBY (CLICCA QUI).
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