LECCE - Amorino Ingrosso sfoga tutta la sua rabbia. E l'obiettivo è Savino Tesoro: "evidentemente non è intenzionato seriamente a vendere il Lecce, perchè una persona che vuole vendere un patrimonio economico importante in termini finanziari come una società di calcio si mette d'impegno, ci mette anche lui del suo, non sta lì alla finestra a denigrare soltanto chi si affaccia a questa possibilità".

E' un fiume in piena, Ingrosso: "avevo già invitato Tesoro a parlare civilmente, senza il bisogno di offendere. Dal sito ufficiale della società giallorossa (dove può parlare come da un palco senza essere replicato) è caduto così in basso da chiedermi di fare la letterina a Babbo Natale per avere il Lecce, come si fa con i bambini. Io ho una storia imprenditoriale, non ho mai avuto regali, ho lavorato per decenni obiettivo dopo obiettivo e conosco bene il mondo del calcio, dove forse in pochi anni e con Franco Iurlano abbiamo costruito qualcosa dal nulla per Lecce. Tesoro ha fatto ugualmente in questi 3 anni? Quali trionfi ci lascia? Tesoro decida: vende o non vende? E' un bluff per riavvicinare la piazza o stiamo parlando di cose serie?".