LECCE - Alla vigilia di questo Frosinone-Lecce di domani alle 15 (si gioca allo “Stirpe”, tutto esaurito il settore Ospiti), ha parlato alla stampa il tecnico del Lecce Roberto D'Aversa.

Ecco il contenuto della sua intervista in Sala Stampa, tutti i temi, tutti i contenuti.

Analisi - “Gli avversari partiranno forte, per loro è importante, per noi pure. Troveremo uno stadio pieno dei loro tifosi e dei nostri. Sarà bellissimo giocare questa partita, ma dobbiamo essere consapevoli anche della sua importanza”.

Numeri negativi - “Nelle ultime 3 partite abbiamo preso 10 reti, facendone 0. La differenza sta nel fatto che prima gli episodi li cercavamo di portare dalla nostra parte, ultimamente no. Dobbiamo ragionare sui 10 gol subiti in generale, non sui singoli episodi”.

Situazione - “Siamo davanti a tutte le dirette concorrenti escluso l'Empoli. Dobbiamo partire da questa nostra forza, dal come ci siamo arrivati. Il calendario abbordabile ora non è un calendario semplice, attenzione. Certamente sono avversarie del nostro campionato, della nostra corsa”.

Importante ma non definitiva - “E' una partita importante, ma non definitiva, non definisce niente. A inizio stagione entrambe queste squadre avrebbero firmato per mettersi in queste condizioni di classifica ora, eppure veniamo da momenti di crisi di risultato entrambe per cui ci sarà molta voglia di riscatto. Ricordandoci però ben chiaramente nelle nostre teste che ci si salva anche all'ultimo minuto dell'ultima giornata”.

Impatto - “Non possiamo permetterci di prendere gol subito, nei primi 15 minuti. Dobbiamo partire molto forti anche noi. C'è qualcuno che ha qualche problemino fisico, sulla formazione devo ragionare ancora. Banda ha recuperato, per il ruolo di punta la staffetta me la porto dietro da inizio campionato, andrà ancora avanti, ma Krstovic e Piccoli possono giocare anche assieme, l'ho fatto tante volte. Davanti abbiamo già dimostrato che si può giocare con diversi vestiti tattici, dall'uomo dietro una punta alle due punte: i ragazzi sanno fare tutto questo”.

Tipo di partita - “La componente tattica è importante, sì, ma in partite così fondamentali sono atteggiamento e determinazione. Indipendentemente da come ci affronterà l'avversario ci dobbiamo essere noi, con la testa e la voglia. E' importante l'interpretazione domani, non la tattica in sé”.