RIAD - Debutta questa sera a Riad in Arabia Saudita il fuorigioco semi-automatico in versione calcio italiano, per la Finale di SuperCoppa Italiana tra Milan e Inter, detentrici rispettivamente di Scudetto e Coppa Italia.

Dopo l'esperimento ai Mondiali del Qatar la nuova tecnologia entrerà in vigore in campionato dalla 1° giornata di ritorno e da lì sino al termine della stagione.

Il fuorigioco semi-automatico è una implementazione tecnologica che ridurrà i tempi decisionali in merito all'individuazione di un possibile fuorigioco: in una stima massima di 20 secondi la tecnologia sarà in grado di determinare se si tratta di posizione irregolare o no.

12 telecamere tracceranno 50 fotogrammi al secondo, dunque 50 volte al secondo gli addetti alla Sala VAR sapranno dove si trovano i calciatori. Le informazioni arriveranno da 29 punti diversi del corpo di ogni calciatore, dunque la tecnologia del fuorigioco semi-automatico è in grado di conoscere in ogni istante della gara la posizione esatta di tutti i calciatori.

Al pari dei calciatori anche il pallone è monitorato 50 volte al secondo: in questo modo in Sala VAR si verrà a conoscenza in tempi rapidissimi della posizione di piedi e pallone, così da valutare se si tratta di fuorigioco o meno.

Il prossimo passo nell'applicazione di questa tecnologia è portare dalla Sala VAR all'auricolare o al polso dell'arbitro centrale i risultati delle ricerche dello strumento tecnologico, in modo da abbassare ulteriormente il tempo di attesa per conoscere la decisione, senza passare dalla Sala VAR.