EMPOLI - Dimenticare Lecce.

E' la prerogativa di Youssef Maleh per questa sua nuova vita a Empoli, dove il calciatore ancora di proprietà del Lecce (è in toscana in prestito con diritto di riscatto) si è presentato dopo il debutto casalingo con la Juventus perso con i compagni 2-0.

Ecco le parole del marocchino ai giornalisti al seguito delle sorti della squadra biancoazzurra.

Nuovo arrivato - “Sono arrivato per ultimo ma il mister dopo una settimana mi ha già buttato dentro, sono molto felice per questo, cercherò di ripagarlo dando il massimo. L'ambiente è sano, i compagni mi hanno accolto bene e come si vede anche da fuori l'Empoli è una grande società che punta sui giovani. E' stato facile fare questa scelta, ora sto cercando soltanto di inserirmi sempre meglio. L'anno con Zanetti ho fatto molto bene, ma anche a Firenze quando mi hanno dato continuità è andata bene, con qualche gol pure”.

L'esperienza in archivio - “Sicuramente Lecce non è stata una esperienza molto positiva, ma servirà per crescere. Ora voglio rilanciarmi tra virgolette e tornare ai miei livelli. La lotta salvezza? Come sempre saremo 7, 8 squadre molto forti e agguerrite, lotteremo tutti sino alla fine. L'Empoli viene da un grande campionato, proveremo a replicarlo”.