
Calcio minore: un almanacco per la 3° Categoria
Presentato dalla FIGC a Lecce
LECCE - E' stato presentato nella Sezione AIA di Lecce l'almanacco della 3° Categoria salentina, un importante raccolta che racconta le tante storie di questo splendido campionato che per impegno di dirigenti, arbitri e addetti ai lavori non ha nulla da invidiare alle categorie superiori.
Ospite d'onore della serata è stato il Responsabile Nazionale del Settore Giovanile e Scolastico e Presidente della FIGC Puglia Vito Tisci, che ha fatto il suo plauso all'iniziativa della Delegazione FIGC di Lecce guidata dall'avvocato Luana De Mitri. "Siamo qui per presentare un progetto che racconta il calcio vero, quello ricco di passione", ha detto Tisci, "fatto di persone che ogni settimana sottraggono tempo e risorse economiche alle loro famiglie e alle loro attività per impiegarle nella passione del calcio. Questo almanacco è un documento importante, descrive il campionato che è alla base del percorso del mondo del calcio; un campionato dove deve prevalere la voglia di fare sport e la formazione nel rispetto delle regole e dell'arbitro.
Soddisfatta Luana De Mitri, Delegato FIGC Lecce. "E' stata un'iniziativa accolta con entusiasmo da tutte le società, che hanno collaborato in modo eccezionale. Siamo convinti che il calcio nasca dalla base e la 3° Categoria è il punto da cui tutto comincia in questo fantastico sport. Per il prossimo anno l'auspicio è di allargare questa pubblicazione alle giovanili, raccontando tutto il mondo delle scuole calcio salentine".
Il problema - "Come 3° Categoria dobbiamo affrontare soprattutto il doloroso tema dell'agibilità delle strutture sportive", riflette De Mitri. "Quest'anno siamo stati fermi e intransigenti nel valutare le omologazioni dei tanti impianti dei nostri paesi del Salento purtroppo consegnati al degrado o all'abbandono. Laddove non c'è sicurezza e rispetto delle regole non si gioca, anche a costo di importanti aggravi di spese per le società costrette a emigrare dai loro paesi. Per questo ribadisco il nostro quotidiano appello alle amministrazioni comunali del nostro territorio, affinchè possano permettere a tutti il regolare svolgimento delle attività sportive, in strutture adeguate e moderne".
Commenti