BERGAMO - Al termine di questo Atalanta-Lecce nella “pancia” dello stadio della “Dea” ha parlato alla stampa nazionale e a quella locale il tecnico giallorosso Eusebio Di Francesco.

Ecco l'analisi della partita per l'allenatore del Lecce.

Doppia partita - “Nel 1° tempo se c'era una squadra che doveva segnare eravamo noi. Abbiamo subito gol nell'unico tiro in porta preso, poi ci siamo sciolti dopo il 2° gol. Siamo stati bravi a contenere e creare, non siamo stati soltanto incisivi a chiudere al tiro queste circostanze, ma adesso buttare via tutto di questa partita non mi sembra giusto. Io ho visto ottimi spunti”.

Dopo la sosta - “C'è stato lo stop al campionato che mi ha dato l'occasione di conoscere meglio alcuni calciatori e capirne le caratteristiche. Probabilmente le scelte in avvio di gara mi hanno dato anche ragione, prima di sparire dal campo. In generale ci siamo ammosciati e non deve accadere”.

Bilancio - “Non buttiamo tutto all'aria, ripeto, sarebbe un grande errore. Certe azioni offensive vanno chiuse, al di là del gol o meno dobbiamo tirare, concretizzare. C'è da lavorare insieme e lo faremo, ora che avremo anche tutti gli elementi dentro per un'altra settimana”.

Modulo nuovo in corso? - “No, Pierotti per me ha caratteristiche anche da mezz'ala, può fare un po' tutto per cui in quella situazione di partita probabilmente compromessa dovevamo fare di più nel creare offensività ed ho messo l'argentino in quella posizione di Sala mettendogli davanti un altro attaccante come Konan N'Dri”.

Siebert e Gaspar, non bocciati - “Lui, tutti abbiamo fatto bene nel 1° tempo, poi male nella ripresa. Bisogna limitare gli errori in qualche situazione, come le azioni che portano ai piazzati e agli angoli e ovviamente al loro sviluppo”.