ROMA - Edoardo Bove non ha nessuna intenzione di arrendersi, vuole tornare a giocare a calcio contro tutto e tutti.

Il centrocampista della Roma, rientrato tecnicamente dal prestito alla Fiorentina dove gli è stata salvata la vita dopo un arresto cardiaco in campo, ha rilasciato una lunga intervista al “Corriere dello Sport” a cui ha spiegato cosa sta facendo per combattere l'attuale legislazione sportiva italiana che gli impedirebbe di tornare a giocare. Ecco le sue parole.

Bove verso il ritorno in campo? Le sue convinzioni - “Bisogna capire come, dove e quando ma tornerò a giocare, statene certi. Le visite che faccio sono decine, molte di semplici controlli, poi decine di prove sotto sforzo, holter pressorio ripetuto più volte, mi sto sottoponendo a studi elettrofisiologici e analisi aritmologiche senza fermarmi mai. Ci vuole del tempo, ma sento che si sta chiudendo un cerchio, nessuno potrà impedirmi di giocare se sto bene e sono guarito. E' ancora lunga, ho un contratto con la Roma sino al giugno 2028, tornerò entro quella data, ne sono sicuro”.