Al centro delle indagini della Procura di Brindisi un eliporto e una piscina.

L'ipotesi da approfondire, come riportato da “La Repubblica”, è che i manufatti sebbene realizzati al piano terra possano in qualche modo disturbare il cono visivo del castello storico della città.

Con Ferrarese, scelto dal Governo Meloni come Commissario Straordinario alla gestione dei Giochi del Mediterraneo di Taranto 2026, è indagato anche il progettista dei lavori.

Ferrarese in una dichiarazione ai giornalisti ha spiegato che ha assoluta volontà di chiarire tutto al più presto e di essere pronto a far rimuovere ogni opera di abusivismo edilizio costruita in buona fede, ha spiegato, ritenendo che bastasse una semplice ‘SCIA’ e non autorizzazioni paesaggistiche ai lavori.