LECCE - A inizio pandemia, quando eravamo sui balconi con i cartelloni con i cuoricini a cantare le canzoni di Toto Cutugno e Domenico Modugno, ci gridavamo da condomino a condominio che ne saremmo usciti migliori. Le sofferenze e il coronavirus ci renderanno migliori.

Certamente non accadrà laddove questa pandemia ha dato la ribalta a qualche gruppo di idioti o analfabeti. Come in questo caso.

Vergognosa iniziativa in un comune dell'hinterland del capoluogo, a pochi chilometri da Lecce, dove gira tra i compaesani la lista in costante aggiornamento dei concittadini positivi al coronavirus: un elenco in formato cartaceo, fotocopiato e fatto circolare per le strade, per i più tecnologici anche in formato fotografico per viaggiare da cellulare in cellulare.

Un'idea che poteva venire solo a uno o a più idioti, una banda di dementi che ora rischiano pesanti riflessi in sede giudiziaria: i Carabinieri della locale stazione, che poi è anche una Compagnia dei Carabinieri vera e propria di “rango” maggiore rispetto alle semplici stazioni delle forze dell'ordine, stanno individuando in queste ore i possessori della lista, cercando di risalire anche al genio che l'ha redatta, in maniera tale da procedere contro la diffusione di dati sensibili e peggio di natura sanitaria, fatto che costituisce una pesante aggravante.