
Su SoloLecce.it. LE PAGELLE POCO SERIE. Non prendetele sul serio
Tornano le nostre "freddure" sulla prestazione dei giallorossi: da non perdere
VERONA - Anche per questo turno di campionato ecco le pagelle poco serie di SoloLecce.it. Da non perdere, ma anche da non prendere troppo sul serio…, mi raccomando!
FALCONE - La fotografia della pochezza del Lecce è lui, è tutta nella sua involuzione. Insicuro, dannoso e clamorosamente in ritardo su addirittura 4 situazioni in cui esce, poi ci ripensa, poi esce nuovamente, facendo soltanto casino. Il pareggio di Coppola è tutto merito suo. Indecente. VOTO 4.
GUILBERT - Ex giocatore raccolto a fine percorso, con una autonomia limitata. Giampaolo, come le suocere, lo punisce negli spogliatoi per aver causato la punizione del pareggio del Verona, giocandosi un cambio che gli impedirà di far entrare Rebic nel finale per sostituire invece l'infortunato Gaspar. VOTO 4.
VEIGA - Che risate… VOTO 4.
BASCHIROTTO - Ci mette tra i pochi un po' di sangue, in mezzo a un contesto caratteriale scandaloso di ragazzine al parco. VOTO 5.
GASPAR - Combattivo e arruffone, complice del pari del Verona e pure infortunato. VOTO 4.
TIAGO GABRIEL - Compitino, il Verona non affonda il colpo, gli basta così. S.V.
GALLO - Impresentabile. Scarso come pochi. La cosa più bella di questo finale di stagione è che questa agonia sta per finire. Aspettiamo con ansia solo il suo struggente addio con la faccia sveglia da attore di fotoromanzi. VOTO 4.
COULIBALY - Corre e lotta per tutti gli altri, l'unico, risultando il migliore del Lecce. Ovviamente non può risolverla da solo. VOTO 6.5.
PIERRET - “Diventerà il più forte centrocampista della Serie A”, disse l'uomo che ha preso per il culo una provincia di un milione di abitanti. Sul gol di Coppola non può mancare il suo contributo decisivo. Inadeguato alla categoria. VOTO 4.
BERISHA - Sopravvalutato e sempre pronto a togliere la zampetta per non rischiare niente. Pavido e inutile. VOTO 4.
HELGASON - Passeggia per il terreno di gioco senza meta e senza niente da fare. Partita scandalosamente anonima e senza attributi. VOTO 4.
MORENTE - Firma l'assist per il gol di Krstovic, poi appassisce. VOTO 5.
BANDA - Una comica. Corvino e i suoi sodali sparsi per questa città e questo territorio per lui volevano più di 20 milioni di Euro. 20 erano pochi. Ripetiamo: una comica. VOTO 4.
KRSTOVIC - Bello il gol, da attaccante vero, tutto il resto è sbattimento inutile da solo in mezzo al niente. VOTO 6.
KONAN N'DRI - Ci mette un po' di pepe, affondando bene. Uno come lui capace di creare un po' di imprevedibilità (niente di trascendentale, eh!) probabilmente poteva restare in campo più a lungo. VOTO 6.
PIEROTTI - Un assist per Banda, poi niente. VOTO 4.
GIAMPAOLO - L'unica certezza? In caso di retrocessione saranno le ultime 2 partite di Serie A che gli vedremmo allenare. Giusto così. Vive in un mondo parallelo, non vince da 5 mesi e del suo grande calcio non si è mai vista traccia. Soltanto Corvino poteva dare una opportunità a uno così, allo sbando totale. Avessero almeno le palle, le sue squadre: no, neanche quelle. Il cadavere è pronto ad entrare nel frigo dell'obitorio. VOTO 4.
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