
DASPO ai violenti, Tisci (FIGC): "pronti alla svolta"
I commenti al post-operazione "Arbitri sicuri"
Bari - "Personalmente ritengo che gli organi competenti siano stati d'esempio su questa vicenda", commenta il Presidente della FIGC Puglia Vito Tisci. "La certezza della pena è un aspetto fondamentale per quanto riguarda la nostra categoria, oramai ogni domenica assistiamo ad episodi di violenza che non possiamo più tollerare, non è giusto sopratutto per quei ragazzi che ogni domenica, con passione, dirigono le partie di qualsiasi categoria".
Certezze per gli arbitri - "In ogni caso nel prossimo Consiglio Federale di metà dicembre uno degli argomeni all'ordine del giorno sarà proprio la sicurezza degli arbitri e le sanzioni da applicare direttamente alle società sportive, soprattutto monetarie e dunque in termini risarcitori, come deterrente estremo agli episodi di violenza. Sarà una vera svolta, perchè andrà a toccare eventualmente le risorse finanziarie delle società che saranno ritenute responsabili di episodi di violenza".
I massimi esponenti dell'AIA pugliese - Sull'importante argomento abbiamo sentito anche il numero uno degli arbitri pugliesi, l'ex Assistente Internazionale di Serie A Gianni Di Savino, Presidente degli arbitri di Puglia. "Davanti a queste decisioni gli arbitri prendono atto del lavoro delle forze dell'ordine senza enfasi e con il senso di responsabilità che da sempre ci caratterizza. E' il frutto di un'attività di indagine che va solo rispettata, come nello spirito del rispetto delle regole e delle istituzioni che è proprio degli arbitri". Di Savino è alla guida degli arbitri pugliesi, una pattuglia qualitativamente sempre migliore e che è arrivata a toccare in queste settimane i 1700 associati arbitri, suddivisi nelle 8 sezioni della nostra regione.
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