LECCE - Assoluto protagonista di Lecce-Roma torna davanti ai microfoni dei giornalisti in Sala Stampa il portiere giallorosso Wladimiro Falcone. Ecco le sue parole e le risposte ai vari temi “lanciati” con lui, qui in questa ampia sintesi scritta, poi nella versione video integrale sotto.

Con la Roma una notte magica - “E' stata una bella serata, è vero, ma sinceramente preferirei non subire un tiro e vincerle tutte 1-0 senza parare mai. Nell'intervento su Abraham ci ho messo l'istinto, in altri ci ho messo un po' di senso della posizione. Sono contento di averle fatte tutte”.

Il Lecce dei leader - “Abbiamo Umtiti che basta che dica una sola parola in gruppo e già vale come messaggio, poi in campo sai che può risolvere una situazione anche da solo, abbiamo Hjulmand che è un capitano di carisma e che anche lui lo fa valere giocando. Io mi sento importante, come gli altri, ma non leader”.

Curva Nord - “E' bellissimo parare sotto la Nord, sentirne il boato ai nostri gol, la gioia dopo un mio intervento. Tutto mi trasmette molta carica”.

Lotta salvezza riaperta - “La vittoria del Verona ha rialzato l'asticella dei punti utili per salvarsi. Se ci avessero detto ad agosto che ne avremmo avuti adesso 24 quanto la Fiorentina non ci avrebbe creduto nessuno, dunque prendiamoci l'aspetto buono della vicenda. Ci sarà da lottare sino all'ultimo, senza salvezze con 5 o 4 giornate d'anticipo, ma sarà più bello”.

Ex… para rigori - “Da quando mi hanno dato questo appellativo non ne prendo mezzo… Anche le punte studiano i portieri, dunque tutti sanno che nel passato ne paravo diversi. Speriamo di rifarci”.

Atalanta - “Gara molto complessa, quando esprimono il loro gioco diventano ingiocabili. Cercheremo di fare il massimo per portarci nel Salento dei punti”.