CLUJ - Carnesecchi, Tonali, Ricci, Okoli, Scalvini, Bellanova, Gnonto, Pellegri, Colombo, tutti dall'inizio o a gara in corso, i “gioielli” del futuro azzurro, rispediti a casa ben mazzolati dopo il girone nell'Europeo Under 21 in corso in Romania e Georgia.

Gli azzurrini del CT Nicolato dovevano vincere o pareggiare e stare attenti eventualmente al difficile “biscotto” tra Francia e Svizzera, ma hanno deciso di tagliare la testa al toro nella 3° giornata del gironcino, perdendo 1-0 con la assai modesta Norvegia (gol vincente del salernitano Botheim).

30 minuti in campo in “salsa” Lecce anche per Colombo, 10 palloni toccati e 5 persi per le statistiche ufficiali dell'UEFA, senza mai vedere la porta norvegese.

A vincere il girone a mani basse ci ha pensato la Francia del leccese Gendrey, ancora in panchina anche nel 3° turno stravinto 4-1 con la Svizzera. Per lui l'Europeo giovanile va avanti: il sogno continua.