
La SVOLTA ANTI-PIRATERIA parte dai magistrati di Lecce: via libera agli elenchi di chi usa il "pezzotto". DOVRANNO PAGARE ANCHE I DANNI CIVILI
DAZN e SKY ottengono una grossa vittoria: avranno gli elenchi dei 2mila utenti che hanno usato il "pezzotto" negli ultimi mesi
ROMA - I concessionari dei diritti tv del calcio italiano, DAZN e SKY, potranno agire singolarmente contro ogni utente del “pezzotto” chiedendo risarcimento danni in sede civile e dunque trascinando a processo ogni telespettatore.
E' la svolta a cui si è arrivati oggi su iniziativa delle 2 emittenti televisive e del Nucleo Speciale Beni e Servizi della Guardia di Finanza di Roma che hanno ottenuto dall'autorità giudiziaria l'elenco completo degli ultimi 2mila utenti che in 80 province italiane sono stati sorpresi negli ultimi mesi con il “pezzotto”.
Questo nutrito gruppo di persone erano stati identificati nell'ambito di una operazione condotta dal Nucleo di Polizia Economico Finanziaria della Guardia di Finanza di Lecce che sotto la guida della Procura della Repubblica aveva individuato e smantellato una infrastruttura “IPTV” che trasmetteva contenuti in violazione della Legge sul Diritto d'Autore.
Nei confronti di questi 2mila, già multati, sanzionati e tutti con un procedimento penale in corso, ora DAZN e SKY potranno procedere anche ad azione risarcitoria per richiesta di risarcimento danni.
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