
ULTIM'ORA. 2 BAMBINI MORTI, ci sono DISPERSI IN MARE. Ancora una tragedia lungo le coste italiane
I fatti dall'Italia ci portano a Lampedusa dove i soccorritori non hanno fatto in tempo a salvare tutto il carico umano di disperati dell'ultimo barcone
LAMPEDUSA - Un'altra tragedia del mare scuote le nostre sensibilità e il nostro Paese.
Nella notte sono stati fatti sbarcare a Lampedusa 57 migranti soccorsi sabato nelle acque del Mediterraneo dalla nave “NADIR”, della ONG tedesca “ResOship”.
L'organizzazione non governativa ha comunicato che sono stati recuperati 3 cadaveri: quello di un uomo giovane, sulla 30ina, e quelli di 2 bambini di 2 anni circa.
Le salme sono già state trasferite nella camera mortuaria del cimitero di Cala Pisana: sarebbero morti di fame, di sete e di stenti. Il gommone salpato dalla Libia sarebbe infatti rimasto alla deriva per giorni, sino a quando sabato pomeriggio è stato intercettato dall'equipaggio della ONG.
“ResOship” riferisce che ci sarebbe anche un disperso: stando ai primi racconti dei sopravvissuti un altro giovane uomo durante la traversata si sarebbe gettato in acqua per bagnare alcune ustioni procurate a causa del contatto con il motore del gommone, che gli stava vicino. A causa del mare in tempesta non sarebbe riuscito a risalire a bordo, perdendosi nelle acque del Mediterraneo.
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