ROMA - Alla vigilia di questo Lazio-Lecce che domani alle 20.45 decide il campionato dei giallorossi (e anche quello dei biancocelesti) ha parlato nel ritiro del “Mancini Park Hotel” di Roma il tecnico del Lecce Marco Giampaolo.

Ecco l'intervista, qui in tutti i temi snocciolati in questa ampia sintesi, sotto nella versione video completa realizzata nel ritiro romano del Lecce.

Settimana intensa - “E' stata la settimana giusta per preparare una partita così importante, tra quel che abbiamo fatto a Lecce e quel che abbiamo fatto qui a Roma. Saremo competitivi per dire la nostra sino alla fine”.

Che tipo di gara sarà - “Da interpretare con intelligenza e raziocinio. Come con il Torino. Prima che l'arbitro la inizi dobbiamo pensare che siamo allo spareggio, come ci siamo ritrovati domenica sera come condizione di classifica. Siamo tutte lì e dobbiamo affrontare una squadra molto forte, dobbiamo giocarcela non rendendo la vita facile a chi lotta per il nostro stesso obiettivo”.

Situazione a centrocampo - “Pierret è recuperato, Ramadani sta bene. Vedremo, dipenderà anche dai valori degli avversari e dai singoli che giocheranno”.

Banda e Karlsson - “Domani serviranno entrambi. Uno inizia, l'altro subentra sicuro, dovranno farsi trovare pronto. La coesistenza tra Krstovic e Rebic? Potrà anche esserci, potrà anche accadere, non lo so”.

La Lazio - “Non possiamo stare a guardare la carta d'identità dell'avversario, chi è e chi non è, dobbiamo fare il nostro spareggio giocandoci tutto in 90 minuti. Il valore dell'avversario cambia poco in questo momento”.

Lotta salvezza - “Non saremo di certo noi a guardare le altre, a chiederci cosa stanno facendo i nostri avversari. Noi non abbiamo alternative o ne abbiamo pochissime. Dobbiamo pensare alla nostra partita, saranno le altre che si chiederanno cosa fa il Lecce”.