LECCE - Il Sostituto Procuratore della Direzione Distrettuale Antimafia di Lecce Carmen Ruggiero ha chiuso le indagini nei confronti di 27 persone coinvolte a vario titolo in un presunto traffico di droga sull'asse San Pietro Vernotico-Trepuzzi soprattutto e nel Nord Salento in posizione dominante sul mercato secondo gli investigatori.

In alcuni casi il Sostituto Procuratore della DDA leccese ha chiesto anche l'applicazione delle misure restrittive del “416 Bis” per associazione per delinquere di stampo mafioso.

L'indagine, lo ricordiamo, portò al blitz del 12 dicembre scorso, condito da 14 arresti per le posizioni più gravi tra questi oggi oggetto di avviso di conclusione delle indagini.

In quella occasione le ordinanze di custodia vennero firmate dal GIP Tosi che riconobbe robusto il quadro di accuse che aveva ricostruito la Ruggiero: sostanzialmente 2 gruppi criminali collaboravano e facevano affari spartendosi il territorio e anche la manovalanza (i piccoli spacciatori, i “dipendenti” dei gruppi malavitosi), curando tutto il Nord Salento che riceveva fiumi di droga tutta controllata da questi gruppi.