LECCE - “Visita” della Guardia di Finanza di Lecce a un'azienda nel settore della formazione nel mondo del lavoro che negli anni secondo le indagini della magistratura avrebbe raggirato l'Unione Europea per 8 milioni di Euro.

Una maxi-truffa aggravata coi fondi comunitari proprio nel settore della formazione professionale, del contrasto alla disoccupazione e dell'inserimento nel mondo del lavoro nell'ambito del programma “Garanzia Giovani”.

L'azienda leccese perquisita è la filiale leccese di una importante struttura con sede a Bari, di proprietà di 2 imprenditori baresi e di alcuni enti a loro riconducibili.

Le Fiamme Gialle sono andate via dalla società leccese acquisendo carteggi, ispezionando pc e materiale determinante all'attività di indagine.

L'indagine non è salentina, è coordinata addirittura dalla Procura Indipendente dell'Unione Europea per i Reati Finanziari Comunitari.