ROMA - Anche per il Lecce si avvicina il momento della verità.

Consiglio Federale - Dopo lo scandalo-Catania il Presidente Tavecchio ha convocato d'urgenza la riunione del Consiglio Federale, anticipato a domani, venerdì. Alla fine di quella seduta saranno diramati con una nota ufficiale della Federazione Italiana Giuoco Calcio i criteri per le ammissioni ai ripescaggi nelle categorie professionistiche.

Ipotesi - Stando a quanto trapela da ambienti federali sono praticamente certi i criteri per la definizione delle gratuatorie: al 50% peserà il risultato sportivo dell'ultimo anno, al 25% il blasone del club e la sua storia (presenze in A, in B, eccetera), al 25% il bacino d'utenza espresso negli ultimi 5 anni (media-spettatori, popolazione residente potenzialmente attraibile dal fenomeno calcio e altri valori analizzati dagli esperti della FIGC).

Strade - Con il Parma già fallito se un'altra almeno tra Catania e Teramo dovesse "saltare" per l'applicazione dell'articolo 4 ("ILLECITO DIRETTO", CLICCA QUI L'INTERVISTA DI SOLOLECCE.IT ALL'ESPERTO) il Lecce potrebbe essere la 1° alternativa potenziale al Brescia, seguito a ruota da Ascoli, Reggina e Reggiana. Con il Brescia riportato in B per il fallimento del Parma toccherebbe in pratica a una tra Lecce, Ascoli, Reggina e Reggiana occupare l'altro posto libero in Serie B. Sarà un'estate calda...