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LIGUORI, ENTUSIASMO E PROFEZIE: "con noi altri 10 anni di grande calcio. A Bologna 3 punti con gol di un centrale difensivo"

Le parole del VicePresidente del Lecce, a corredo di quanto esposto dalla società ieri a consuntivo del mercato e di metà stagione

LECCE - Il VicePresidente del Lecce Corrado Liguori “scalda” l'entusiasmo della piazza e rilancia: “con noi 10 anni di grande calcio e mai fallimenti”, dicendosi ottimista in vista di Bologna-Lecce di domenica.

Ecco le sue riflessioni.

Percorso - “Non è importante il risultato di una singola partita, il nostro campionato è già vinto perché quando hai una rosa che arriva al valore di oltre 100 milioni di Euro ti accorgi che è così. Per 2 o 3 centimetri sul campo ti salvi o retrocedi, per un episodio, noi invece non moriremo mai: il percorso è così avviato che si può stare tranquilli per i prossimi 10 anni. Mi dispiace quando la tifoseria ragiona sulla singola partita, sul singolo momento. Sino a quando ci saremo noi il calcio a Lecce ci sarà sempre, non ci sarà mai un fallimento”.

Verso Bologna - “Ci sono elementi che lasciano ben sperare. Dopo ogni vittoria abbiamo avuto sempre partite durissime, questa volta invece con il Bologna è meno proibitiva delle precedenti, poi numericamente prima o poi dobbiamo raccogliere qualcosa di importante in trasferta, poi la cooperativa del gol del Lecce adesso manca solo dei gol dei centrali, quindi a Bologna possiamo vincere con un gol di Baschirotto o Pongracic”.

Trasferta solo per chi ha la “Tessera del Tifoso” - “Siamo addolorati per i tifosi, abbiamo bisogno della nostra gente, ma certe decisioni che non voglio neppure commentare sono incomprensibili”.

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