
DIARIO DAL RITIRO. Parlano GASPAR e BERISHA: "Baschirotto partenza pesante, saremo tutti più leader"
Le parole dei 2 calciatori dal ritiro del Lecce, dove oggi è stata ospite la troupe di SKY Sport
BRESSANONE - Interviste ad ampio raggio nel ritiro del Lecce a Bressanone, dove oggi è passato il “ciclone” SKY Sport dando voce a tanti protagonisti giallorossi.
Ai microfoni degli inviati della tv satellitare hanno parlato Kialonda Gaspar e Medon Berisha che hanno tracciato un bilancio di questo avvio di ritiro con qualche spunto giornalistico interessante sul futuro del Lecce. Che vi proponiamo in queste parole.
Diario dal ritiro, parla Berisha - “Stiamo costruendo un grande gruppo, con gente come Gaspar, Ramadani, Krstovic. Con il mister si lavora tantissimo, è uno che chiede molto lavoro, ripete tanti movimenti. Baschirotto ci mancherà, lo conoscevo da 3 anni oramai, le sue parole hanno sempre pesato. Abbiamo tanti leader, da Falcone a Ramadani, Gaspar. Poi c'è Krstovic, con cui ho parlato: non so nulla di mercato ma gli ho promesso che se rimane qui io da solo gli faccio fare 10 gol…”.
Diario dal ritiro, parla Gaspar - “Io più leader ora che non c'è Baschirotto? La leadership è una cosa che ti conquisti tutti i giorni e che ogni atleta deve avere dentro. E' difficile diventare leader all'improvviso, lo devi costruire ogni giorno. Sono cose che si creano con gli altri, con gli atteggiamenti giusti, speriamo possa accadere anche a me. Baschirotto era importante per noi e per me, ma ora non c'è e faremo senza. Se Krstovic resta saremo tutti felici, se non ci sarà anche lui faremo in un altro modo. Il mister è esigente ma merita anche il nostro aiuto, se saremo bravi a capirlo ed aiutarlo farà bene anche lui”.

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