
"CARICA" STULIC: "mi manda... Krstovic. Qui per i gol salvezza"
Le parole del nuovo attaccante giallorosso: il serbo si presenta
LECCE - Altro “giro” di presentazioni in casa Lecce, dove in queste ore al rientro dagli impegni con la Nazionale serba (con cui non ha giocato mai in questo doppio ultimo confronto sulla strada dei Mondiali) si è presentato ai giornalisti e all'ambiente giallorosso Nikola Stulic.
Classe 2001, in arrivo dai belgi dello Charleroi che hanno incassato 5 milioni di Euro più 500mila Euro di bonus estremamente facili da sbloccare, l'attaccante serbo ha firmato con il Lecce per 4 anni con un 5° anno d'opzione in favore della società giallorossa che potrà farlo scattare alle sue condizioni.
Ecco le sue prime parole giallorosse, qui in questa ampia sintesi, sotto nella video-intervista realizzata in Sala Stampa.
Mister, prime impressioni - “Sono stato fuori con la Nazionale ma sono entusiasta del mister. Posso dire che ho molta voglia di lavorare ogni giorno e raggiungere gli obiettivi di squadra, tutti insieme”.
L'eredità di Krstovic - “Lo conosco molto bene, ha giocato bene qui e mi ha dato molti consigli, l'ho sentito. Non ha esitato a parlarmi nei dettagli del Lecce e di Lecce”.
Ruolo - “Sono un tipico numero 9, un attaccante centrale, spero di poter fare più gol possibili per contribuire alla salvezza”.
Consigli - “Ho parlato in Nazionale con Jovic e Vlahovic del campionato italiano, con lo juventino in particolare di Corvino. Abbiamo condiviso insieme molti momenti, mi ha augurato anche lui di fare tanti gol per il Lecce”.
Lingua e connessione con la squadra - “Mi trovo bene, devo aumentare la connessione con i compagni, il feeling. Vorrei imparare l'italiano per aiutarmi, per capire tutto prima”.
Tifosi - “Ho percepito l'amore di questa città e di questa tifoseria per la maglia giallorossa, il mio obiettivo adesso è festeggiare traguardi importanti qui, per questa gente”.
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