
"PRIMAVERA" colabrodo in difesa, ma fa un pieno di autostima: rimonta la Juventus e prende un pari!
I giallorossi, il peggior reparto difensivo del campionato "Primavera", colgono 1 punto insperato a Torino
TORINO - A meno di 20 dalla fine sembrava tutto finito: la difesa peggiore del campionato sembrava aver lasciato strada spianata al riscatto di una Juventus “Primavera” in tono minore in questo avvio di campionato.
Invece ci ha pensato il Lecce ad aumentare i guai dei bianconeri, risalendo la china sino al 3-3 finale in un pazzo, pazzo ultimo quarto d'ora di gioco alla “Continassa”.
Gli uomini di Padoin vanno in vantaggio nel 1° tempo, raddoppiano in avvio di ripresa, subiscono il 2-1 di Gorter prima di allungare nuovamente sul 3-1. Pare tutto finito, prima del “ciclone” Pacia ed Esteban: il capitano e lo spagnolo portano il Lecce sul 3-3 nel finale incandescente, tutto nel recupero, con mister Schipa espulso per proteste.
Arriva un punto prezioso che offre continuità al Lecce dopo il pari che era maturato in casa con la Lazio, quello a reti bianche.
In questa gara il tecnico giallorosso ha schierato questi uomini (non in ordine di schieramento tattico, ma generico di distinta di gara): Penev, Dalla Costa, Pehlivanov (dal 30' s.t. Longo), Pacia, Laerke, Milojevic (dal 20' s.t. Vescan Kodor), Onyemachi, Di Pasquale, Esteban, Gorter, Kozarac (dal 13' s.t. Rashidi).

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