ROMA - E' slittato di un mese per questioni tecniche (doveva partire con Juventus-Napoli di ieri), ma adesso è pronto, il robot anti-pirateria che da gennaio in tempi da record individuerà i segnali “pirati” delle partite di calcio, segnalerà i dispositivi e porterà alla denuncia dei fruitori.

Un intervento che porterà il sistema calcio alla ricerca di quei 350 milioni di Euro che adesso sfuggono ai concessionari dei diritti tv con i sistemi di visione delle partite fraudolenti.

Sarà un robot a bloccare l'accesso alle partite dal “pezzotto”, un sistema che interverrà nel segnale video e spezzerà automaticamente la catena di trasmissione.

Chi sarà oscurato sarà parallelamente anche segnalato all'autorità giudiziaria.