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Bollini: fine della storia. Tanti punti e poche certezze

Il tecnico ha pagato soprattutto le "rotazioni" infinite dei titolari

LECCE - Come vi abbiamo annunciato stamane (CLICCA QUI) il rapporto tra Alberto Bollini e il Lecce è finito con 1 anno di anticipo sulla scadenza contrattuale. Solo 150 giorni di panchina per il tecnico di Poggio Rusco (Mantova), che ora potrà accasarsi all'Atalanta, dove sarà Vice di Edy Reja.

I numeri - Bollini chiude la sua esperienza nel Salento con 1,86 punti di media a partita, che non sono bastati a raggiungere l'obiettivo minimo dei play off. 9 vittorie, 1 pareggio e 5 sconfitte, tra cui quelle pesantissime con Salernitana e Cosenza che hanno di fatto spento tutte le speranze di arrivare agli spareggi-promozione.

Difficoltà tattiche - L'oramai ex tecnico del Lecce ha schierato la squadra prevalentemente con il 4-3-3, rilanciando Doumbia precedentemente finito ai margini della rosa, ma con qualche problema per l'utilizzo di altri calciatori importanti come Bogliacino, Miccoli, Mannini e Lopez. Pur avendo dato un'identità precisa alla squadra in molte gare ha pagato l'eccessiva rotazione dei titolari, spesso cambiati per 4-5 undicesimi a partita.

Curiosità - Mancheranno la sua cortesia e la compostezza assoluta nel relazionarsi con la stampa, ma soprattutto non vedremo più le sue scarpette colorate, super alla moda e visibili da ogni angolo del "Via del Mare".

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