LECCE - Uno sforzo enorme, poi sette giorni per preparare Reggio Calabria, la trasferta delle trasferte per il campionato del Lecce.

Ma prima, ripetiamo, lo sforzo enorme di raccogliere le ultime energie e battere la SPAL continuando a correre (si gioca dalle 14 al “Via del Mare”).

Baroni chiede un supplemento di sforzo al suo Lecce, a quello con il maggiore minutaggio dell'ultimo periodo, con qualche accorgimento.

In porta rientra Gabriel, con Calabresi (occhio, è diffidato) e Gallo a dare garanzie sulle corsie difensive esterne. L'ex Palermo è in un ottimo periodo di forma, può fare tre su tre dalla ripresa del campionato, diversamente toccherebbe a Barreca. In mezzo con Lucioni il ritorno di Tuia, perfetto con il Frosinone prima di finire in panchina a Terni per turn over. In mezzo si giocano una maglia Blin, Helgason e pure Majer, finito ai margini in questa fase, con Hjulmand a dirigere il traffico e Gargiulo in vantaggio su Bjorkengren. Qui ci saranno rotazioni certe, ma a partita in corso. Davanti con Coda terminale offensivo i “soliti” guardaspalle, Strefezza e Di Mariano.