TORINO - Le durissime normative europee anti-doping terranno certamente fuori da Juventus-Lecce del prossimo 26 settembre allo “Juventus Stadium” il francese Paul Pogba.

Il forte centrocampista transalpino, bersagliato dagli infortuni negli ultimi anni, è risultato positivo al testosterone presente in forme non consentite nel suo organismo lo scorso 20 agosto, quando è stato sottoposto ai test anti-doping negli spogliatoi di Udinese-Juventus, al termine della gara che ha aperto il campionato dei bianconeri.

Il classe 1993 Campione del Mondo di Russia 2018 rischia sino a 4 anni di preclusione dall'attività agonistica, un fatto che a 30 anni ne chiuderebbe di fatto la carriera.

Le norme cautelari sulla lotta al doping, tuttavia, pur non riconoscendolo ancora ufficialmente colpevole in attesa di tutta la trafila che ci sarà tra laboratori e tribunali, lo terranno comunque fuori dai terreni di gioco per diversi mesi a scopo cautelare. Dunque niente Juventus-Lecce, impegno troppo ravvicinato per l'agenda e per la testa ora piena di pensieri di Pogba.