BARI - Tragedia della strada a Bari in Tangenziale dove una 41enne di Acquaviva delle Fonti, Giusy Lucente il suo nome, è stata travolta e uccisa da un suv guidato da un 80enne che non l'ha vista sulla strada soccorrere un motociclista rimasto coinvolto in un piccolo precedente incidente stradale.

L'impatto tremendo all'altezza dello svincolo per il quartiere San Paolo, dove la donna ha notato il motociclista in difficoltà, ha accostato l'auto con il marito ed è scesa a prestare i primi soccorsi.

A quel punto è arrivato il suv guidato dall'anziano che non avrebbe frenato in tempo per evitare il blocco che si stava formando sulla Tangenziale per agevolare i soccorsi e avrebbe invece proceduto lungo l'arteria stradale, con il drammatico risultato di colpire in pieno la donna e farla volare via a metri di distanza.

Travolto anche il marito, colpito in maniera meno grave e ora in ospedale con diverse fratture multiple. Niente da fare per la donna che è stata soccorsa dalle decine di persone che si erano intanto fermate con l'auto e poi dai soccorritori delle ambulanze sopraggiunte, che hanno fatto di tutto per strapparla alla morte.

Inutilmente, perché la donna era morta sul colpo dopo un impatto così tremendo. Sull'anziano è stato aperto un fascicolo di inchiesta per omicidio stradale.

La 41enne, invece, lascia oltre al marito 3 figli con cui si era trasferita stabilmente a Sammichele di Bari da qualche anno con la famiglia.