LECCE - Colpo di scena, non sarà il consorzio milanese “ITM”, capogruppo di una associazione aziendale che la legava ad un altro consorzio “Infratec”, a realizzare la copertura del “Via del Mare”.

Nonostante un ribasso d'asta record che al 20% ha consentito alle aziende milanesi di vincere l'appalto non ci sono tutti i documenti in regola per assegnare i lavori.

Lo ha comunicato la struttura del Commissario Straordinario per i Giochi del Mediterraneo per cui neppure il periodo concesso per integrare le documentazioni richieste è servito alla vincitrice dell'appalto per confermarsi tale con tutte le carte in regola. Si procederà dunque con l'assegnazione alla 2° classificata nella gara d'appalto, con l'ombra dei ricorsi.

E' praticamente scontato, vista la posta in palio, che gli oramai ex vincitori dell'appalto faranno ricorso al TAR e poi eventualmente al Consiglio di Stato, paralizzando il via dei lavori.