LECCE - Non volevano, per tutelare le rispettive famiglie e la segretezza dei loro rapporti sessuali, ma alla fine sono finiti davanti alle forze dell'ordine un ufficiale della Guardia di Finanza e un imprenditore salentino che si sono scambiati denunce e accuse di “stalking”, molestie e aggressioni anche fisiche al termine della loro tormentata relazione sentimentale segreta.

I 2 si erano conosciuti lo scorso anno tramite una applicazione di incontri omosessuali, si erano piaciuti ed avevano iniziato una relazione sentimentale e sessuale lontani dagli occhi indiscreti delle famiglie che non conoscevano queste loro inclinazioni, questi loro gusti. Le rispettive vite professionali, poi, facevano il resto: doveva restare tutto all'oscuro dei superiori del finanziere e delle decine e decine di dipendenti di questo capo d'azienda salentino.

Imprenditore che alla fine è costretto a denunciare il suo oramai ex compagno che di scenata di gelosia in pedinamenti e sms ossessivi era passato anche all'uso della violenza e alle aggressioni fisiche.

E così i 2 sono dovuti sfilare davanti alle forze dell'ordine per scambiarsi una serie di denunce che adesso sono in mano ai magistrati leccesi.