
Allarme Campo CONI ai privati. Associazioni in rivolta
Perrone chiarisce: "solo piccoli contributi a tenere in vita il polmone verde"
LECCE - Nessun "caso" Campo CONI a Lecce: non andrà ai privati, resterà aperto a tutte le associazioni sportive, ma tutti di fatto dovranno pagare un piccolo contributo per mantenerlo "gratis" per tutti.
Il fatto - La polemica sul futuro del maggiore polo verde e d'allenamento libero della città l'aveva sollevata il centrosinistra, durante la Commissione Controllo del Comune. I consiglieri del PD avevano evidenziato alcuni "presunti favoritismi nell'assegnazione del Campo CONI alle associazioni". Ma nel frattempo si era già riunita la Giunta Comunale, che ha approvato una Delibera con la lista delle società che svolgeranno le prossime attività dei campi estivi e che sono accreditate all'utilizzo del CONI di Santa Rosa.
Perrone chiarisce - A chiudere il caso ci ha pensato il Sindaco Paolo Perrone, che abbiamo interpellato: "a tutte le associazioni sportive il Comune, senza favoritismi, chiederà per il futuro il 10% dei guadagni delle loro iscrizioni per i campi estivi e le attività sportive, per fare fronte alla pulizia, alla manutenzione e ad alcuni lavori di miglioramento della struttura, che presto porteremo avanti".
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