
Pensiero stupendo: panchina, corsa Notaristefano-Brini-Bollini
La nuova dirigenza operativa sul mercato
LECCE - Non c'è tempo da perdere.
Priorità - La nuova società illustrerà i suoi programmi in conferenza stampa, martedì prossimo. Bisogna muoversi in fretta, intanto, per recuperare un pò di tempo perduto e costruire la nuova rosa del Lecce, che tra meno di un mese dovrà partire in ritiro. La priorità è rappresentata dalla scelta dell'allenatore, mossa che condizionerà l'intero mercato giallorosso. Tra i graditi, tutti nomi di prestigio assoluto per la categoria, ci sarebbero Brini e Notaristefano. Senza dimenticare che il Lecce ha già un allenatore sotto contratto, Bollini, che pare aver messo da parte l'opportunità di fare il 2° all'Atalanta (pur in Serie A) e gradirebbe restare a Lecce con programmi ambiziosi ma da "titolare" in panchina.
Rinnovi e conferme - C'è poi da valutare la situazione contrattuale dei calciatori più rappresentativi. Papini, Salvi, Moscardelli, Abruzzese e Mannini saranno chiamati ad interagire direttamente con il nuovo staff tecnico del Lecce, per una valutazione complessiva sull'ipotesi anche di un eventuale rinnovo e prolungamento contrattuale, qualora domanda ed offerta dovessero incontrarsi. Non c'è nulla di già siglato, lo confermano i 2 calciatori in questi giorni in vacanza.
Tesoretto - La nuova proprietà avrà dalla sua un tesoretto di almeno 1 milione di Euro complessivo da poter investire, frutto delle cessioni di Memushaj (Pescara), Perrucchini (molte richieste in A e in B), Falco (molto probabilmente Trapani) e derivante dalla chiusura dell'perazione-Luperto, con il Napoli certamente interessato a prendersi l'intero cartellino di questa giovanissima speranza del calcio italiano, già lanciato in A da Benitez.
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