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Quando le istituzioni sono ottuse capita anche questo: da NOCI, CASARANO, TARANTO, dalla BASILICATA. Roma Club in marcia verso Lecce

Settore Ospiti chiuso per il divieto imposto da Piantedosi? Partono i romanisti sparsi al Sud Italia

LECCE - Da Noci, da Taranto, da Casarano, dalla Basilicata, dalla Calabria: davanti a istituzioni ottuse (è il caso di dirlo) il tifoso si attrezza sempre, sa come fare a sfangarla. A esserci.

E così con il settore Ospiti dello stadio “Via del Mare” chiuso per il provvedimento del Ministro dell'Interno Piantedosi ai danni della tifoseria romanista i sostenitori della “magica” non residenti a Roma e nel Lazio si sono avventati sui biglietti rimanenti al netto della campagna abbonamenti estiva del Lecce che ha lasciato in prevendita pochissime migliaia di posti a sedere.

Tantissimi tifosi della Roma saranno oggi nei settori Curva Sud, Tribuna Est e Tribuna Centrale per questo Lecce-Roma, tranquillamente mescolati tra i tifosi di casa.

Centinaia sono state le richieste di informazioni partite dai club affiliati alla Roma (ne abbiamo citati solo tre in apertura di questo servizio, da Noci, da Casarano, da Taranto), per assicurarsi che non vi fosse nessun divieto ad acquistare i tagliandi disponibili essendo non residenti nella Capitale.

Ottenuta questa garanzia di poter accedere allo spettacolo in tranquillità in tanti, davvero in tanti, hanno provveduto all'acquisto del biglietto destinazione Lecce.

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