
LAVORI STADIO. Il TAR: "nessuna urgenza per discutere il ricorso, udienza al 2 luglio"
I lavori allo stadio nascono sotto una cattiva stella: i ritardi potrebbero diventare corposi
LECCE - Il ricorso prodotto da “Leo Costruzioni” non ha nessuna ragione di essere discusso in via straordinaria e con una corsia preferenziale rispetto al calendario d'udienza dei giudici amministrativi.
Lo hanno stabilito gli stessi giudici del TAR di Lecce che hanno fissato addirittura al 2 luglio l'udienza camerale per la discussione del ricorso dell'azienda leccese contro l'aggiudicazione dell'appalto per il 1° lotto dei lavori di riqualificazione e ammodernamento del “Via del Mare” alla “Seli Manutenzioni Generali” di Monza ed all'azienda “Hana” di Ravenna, con consegna del cantiere che sarebbe dovuta avvenire il 23 giugno.
Dopo la discussione del ricorso i giudici del TAR dovranno poi emettere sentenza, da lì ci sarà tempo per le parti per un ulteriore ricorso al Consiglio di Stato delle parti soccombenti, l'assegnatario sin qui legittimo o ancora “Leo Costruzioni”.
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