
LA DESIGNAZIONE. Rocchi sceglie MARESCA, una lunga storia iniziata con le sconfitte di Carpi...
Sarà il fischietto napoletano a dirigere Verona-Lecce: ecco la sua storia personale e con i giallorossi
ROMA - Il designatore della CAN di A e B Rocchi della Sezione AIA di Firenze ha scelto la personalità e l'esperienza del napoletano Fabio Maresca della Sezione AIA di Napoli per questo delicatissimo Verona-Lecce di domenica alle 15, considerato dunque di 1° fascia, degno di un fischietto Internazionale.
Classe 1981, Internazionale dal 2020, Maresca prende il fischietto in mano a 16 anni, nel 1997, quando inizia dai campi polverosi delle giovanili della sua provincia la scalata verso la A, raggiunta nel 2016, a 35 anni, relativamente giovane per l'età media arbitrale.
Maresca sarà alla 9° gara con il Lecce in campo, che ha diretto 8 volte, 5 in A e 3 in C, dove curiosamente il fischietto campano ha diretto tutti e due i Carpi-Lecce 1-0 indigesti nella storia recente dei giallorossi, nella stagione nefasta 2012/2013, quella dei fattacci di Lecce-Carpi al ritorno della Finale play off.
Con il Lecce in 8 partite bilancio in assoluta parità, con 3 vittorie, 2 pareggi e 3 sconfitte, tutte a Carpi come detto, con ben 31 cartellini gialli (due di questi doppi gialli, dunque rossi) tirati fuori nei confronti dei giallorossi, alla media di 3,8 a partita.
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