
FLASH. DICHIARATA LA MORTE CEREBRALE DI ANDREA. Il piccolo annegato in piscina non ce l'ha fatta
Aggiornamento dell'ultima ora dalla cronaca nera, purtroppo drammatico: la notizia che nessuno di noi avrebbe voluto né scrivere né leggere
GALLIPOLI - Non ce l'ha fatta Andrea, il bimbo di appena 8 anni che è rimasto coinvolto domenica nell'incidente avvenuto nella piscina per adulti di un parco acquatico a Gallipoli.
Nel pomeriggio di oggi i medici ne hanno dichiarato la morte cerebrale. La notizia è stata diramata dai vertici della Questura di Lecce. Si è attivata ora la triste procedura dell'attesa delle ore previste dalla legge per fare in modo che il bambino poi sia anche restituito alla famiglia, disperata e distrutta da questo evento.
In tutti questi giorni le funzioni vitali di Andrea erano state assicurate soltanto dalle macchine, l'attività cerebrale non era mai ripresa, come hanno appurato i medici che sono stati attorno al capezzale del piccolo.
Una tragedia che irrompe in questa estate salentina e la scuote, il dramma di una famiglia da La Spezia al Salento per le vacanze, nella terra in cui la coppia di giovani mamma e papà avevano le loro radici.
La magistratura ha aperto una inchiesta al momento contro ignoti per accertare tutta la dinamica dei fatti, eventuali responsabilità e ricostruire minuto per minuto cosa è accaduto in una domenica che doveva essere di sole e divertimento e che per una famiglia si è trasformata in una apocalisse di dolore senza dimensione…
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