
MONTE DEI PASCHI DI SIENA a prova di "bomba". Doppio tentativo di far esplodere i bancomat, le strutture resistono
Con la tecnica della "marmotta" esplosiva prima a San Pietro in Lama poi a Surbo i malviventi hanno cercato il "colpo". Inutilmente
SAN PIETRO IN LAMA - I sistemi di sicurezza del Monte dei Paschi reggono e i malviventi fanno un doppio buco nell'acqua con la tecnica della “marmotta”.
I fatti di cronaca si sono verificati a San Pietro in Lama e a Surbo, rispettivamente nelle filiali della banca delle centralissime Via Roma e Via Lecce, dove a volto coperto i malviventi hanno introdotto la mini-bomba all'interno del cassetto dei contanti del bancomat, seguendo appunto la consolidata tecnica della “marmotta”.
Il piano è svanito nel nulla per la resistenza delle attrezzature e per il “nebbiogeno” che era installato in una delle 2 filiali che ha finito anche per riempire di fumo tutto lo spazio bancomat, rendendo impossibile ogni operazione di furto.
Fallito il doppio colpo i malviventi saranno andati a dormire a bocca asciutta…
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