News

"LIVE": Lecce, il tuo appuntamento con la storia. CONSEGNA UFFICIALE DEL CANTIERE ALLO STADIO, la conferenza in diretta

Affidato finalmente il cantiere per i lavori di riqualificazione e ammodernamento del "Via del Mare" in vista dei "Giochi del Mediterraneo"

LECCE - Si parte. Finalmente.

I lavori di riqualificazione e ammodernamento del “Via del Mare” partono oggi, con in testa la chiusura degli interventi per i “Giochi del Mediterraneo” di Taranto 2026.

SoloLecce.it è allo stadio dove in conferenza stampa stanno per prendere la parola il Commissario del Governo Meloni per i “Giochi del Mediterraneo” Massimo Ferrarese, il Presidente del Lecce Saverio Sticchi Damiani e il ViceSindaco di Lecce Roberto Giordano Anguilla.

Al termine della conferenza stampa, il tempo del caricamento on line, troverete sotto questa nostra sintesi la conferenza in versione video, integrale, realizzata in Sala Stampa.

CLICCA QUI PER AGGIORNARE LA PAGINA IN TEMPO REALE.

La conferenza stampa sta per iniziare. Prende la parola il Presidente del Lecce Sticchi Damiani.

Si parte - “Inizia la ‘Fase 1’ e siamo felici. E' un gran momento per tutti noi e anche per il valore del patrimonio delle strutture sportive del Comune”.

Presenze in Sala Stampa e protagonisti - “Con noi c'è a disposizione della stampa Silvio Scarcelli della struttura commissariale, Angelo Tondo e Rosalba Cocciolo per il Comune di Lecce, il Coordinatore della Sicurezza in Fase di Esecuzione dei Lavori Matteo Marzano, il Direttore dei Lavori Gaspare Quarta Colosso e per le imprese coinvolte, per ‘Hana’, Fabio De Visi che seguirà tutto l'andamento del 1° lotto dei lavori”.

Prende la parola il Commissario del Governo Meloni per i “Giochi” Ferrarese.

Finalmente! - “Siamo qui, iniziamo a lavorare, questo è il ‘sogno’ del Lecce e noi faremo di tutto per realizzarlo”.

Quadro però delicato - “Stavamo lavorando a questa opera con un certo tipo di tempistica e per lavori limitati, poi sono arrivati i finanziamenti anche per il 2° lotto e la copertura dell'impianto e quello che doveva essere un riammodernamento è diventato un'opera vera e propria. In 8 mesi dobbiamo farcela, dovevamo iniziare già da alcune settimane ma siete a conoscenza del ricorso che è stato presentato e discusso. In questa 1° fase non potremo realizzare il nuovo terreno di gioco spostandolo verso la Tribuna Centrale perché non ci sono più i tempi per farlo, ma ci impegniamo a realizzare questa opera in coda ai lavori, a fine maggio, per farcela in 40, 50 giorni per il prossimo campionato”.

Dettagli - “Ci sono molti ammaloramenti allo stato del calcestruzzo, alle strutture portanti, c'è un cantiere imponente da mettere in piedi. Non sarà facile riuscire nella nostra impresa in 8 mesi ma la direzione dei lavori unica ci aiuta in questo senso. E' un'opera delicata, difficile, ve lo dico da costruttore, è la 1° volta in Italia in cui si fa un lavoro simile mentre la squadra gioca nell'impianto: dove è accaduto si sono presi 3 anni, 4 anni di lavori, noi lo faremo in 8 mesi”.

2° lotto, i tempi - “Nei prossimi giorni partiamo con il bando per la copertura. I lavori partiranno ad inizio settembre come sapete lontani da Lecce, poi la copertura a marzo sarà tirata su, realizzata qui la parte in acciaio che sarà impiantata sull'anello superiore dello stadio e poi seguirà la posa da marzo in poi. A fine luglio immaginiamo per completata quest'altra fase”.

Disagi - “Gli sportivi leccesi dovranno comprendere come si tratti di una operazione unica, il Governo non sta facendo uno stadio nuovo da nessuna parte, neppure per gli Europei prossimi. Ci saranno degli spicchi di settori, a numeri limitati, che saranno di volta in volta indisponibili per ragioni di sicurezza”.

Obiettivo 21 agosto - “Il 21 agosto c'è la cerimonia inaugurale dei ‘Giochi’, questo cantiere è il nostro punto più debole perché su 41 è l'ultimo a partire. Non sarà facile, ma vogliamo centrare l'obiettivo. Potrebbe accadere, vale la pena dirlo, che per i ‘Giochi’ non tutta la copertura dello stadio sia stata realizzata, ma non ci sono dubbi: completeremo l'opera comunque al massimo dopo, lo stadio lo dobbiamo finire tutto in ogni caso".

Prende la parola il ViceSindaco di Lecce Anguilla.

Una grande impresa - “Dobbiamo fare una impresa difficile, ma ce la faremo. Ci aspetta un lavoro straordinario in 8 mesi e anche la macchina comunale è pronta, ci metteremo tutto noi stessi e i nostri funzionari migliori. Grazie al Lecce che ha donato al Comune di Lecce questo progetto accelerando l'iter partito soltanto nel 2023 e già pronto a diventare realtà. Senza il Lecce non ci sarebbe mai stata quest'opera e questa giornata”.

Iniziano le domande dei giornalisti, a partire dalle nostre.

Puntualizzazioni e chiarezza maggiore sull'entità dei disagi agli spettatori - “Prevediamo di lavorare sempre su zone non coperte dalla presenza del pubblico in quel momento. Stimiamo i disagi in 3500 posti a sedere al massimo interessati alla volta. La copertura dello stadio, il 2° lotto, rappresenta delle difficoltà concrete, è vero. Va demolita l'attuale struttura in un mese e mezzo e posata l'opera nuova. I lavori andranno avanti pezzo per pezzo, in un cantiere in evoluzione”.

Nuove opere su Lecce con i ribassi d'asta e i residui attivi - “Resteranno dei milioni di Euro di risparmi, siamo già oltre i 6 con il solo 1° lotto aggiudicato. Sono cifre che come da contratto dovrebbero tornare alla struttura commissariale ma che vorrei reinvestire sul territorio. Regaleremo altre infrastrutture sportive a Lecce. Non voglio impegnarmi perché la parola per me vale come una certezza, come un bonifico, ma faremo qualcosa. Certamente”.

A questo punto, simpaticamente, riprende la parola il Presidente del Lecce Sticchi Damiani che ironizza chiedendo altri lavori…

Marcatura a uomo - “Marcheremo il Commissario a uomo per lasciarci altri lavori, per fare altro con i risparmi…”.

Le domande restano a questo punto sul Presidente Sticchi Damiani.

Stadio “UEFA 4”, pronto al grande “salto” - “Certamente al termine di questi 2 lotti di lavori lo stadio avrà le caratteristiche per ospitare eventi internazionali e anche le competizioni europee”.

A questo punto chiediamo ai rappresentanti dell'azienda presenti le caratteristiche tecniche della copertura, come sarà fatta, con quali materiali.

Come lo stadio “Olimpico” - “La nostra copertura sarà come quella dello stadio di Roma. L'effetto estetico è molto bello, l'anello interno sarà montato con dei tralicci e delle funi che saranno collegate a pali in acciaio strutturate all'esterno della struttura stessa. Realizzato lo scheletro saranno posate delle vele in materiale plastico. I progettisti della struttura e i suoi ideatori sono quelli dello stadio de Il Cairo, da 100mila posti, un gioiello architettonico: siamo in buone mani. Lavoreremo prima alla copertura della Tribuna Centrale, poi della Tribuna Est, poi procederemo ad unire la struttura con la Curva Sud e la Curva Nord. Se non finiremo subito per i ‘Giochi’, come detto dal Commissario Ferrarese, finiremo a fine giochi per l'estate prossima, al massimo agli inizi di settembre. Sul 1° lotto al via oggi inizieremo il lavoro con turni di 40 persone”.

Commenti

FLASH: Baschirotto-Lecce, E' FINITA! Il capitano ha lasciato il ritiro
ORA E' UFFICIALE. Ceduto BASCHIROTTO alla Cremonese. La formula, le cifre