News

Dopo aver perso il ricorso "LEO COSTRUZIONI" si tira indietro: "per il bene del Lecce stop ulteriori ricorsi"

L'azienda salentina con una nota ufficiale ha preso posizione dopo l'Ordinanza del TAR

LECCE - Dopo l'Ordinanza del TAR di Lecce di rigetto del ricorso presentato dall'azienda per ribaltare l'esito della gara d'appalto per i lavori di riqualificazione del “Via del Mare” nel corso della giornata è stata proprio “Leo Costruzioni” ad affidarsi ai media con una nota ufficiale che riporta la posizione e le decisioni societarie.

Ve la proponiamo integralmente, eccola.

“Leo Costruzioni” rinuncia al prossimo ricorso, la nota - “Pur avendone il diritto e gli argomenti necessari, ‘Leo Costruzioni’ non presenterà appello cautelare all'Ordinanza del TAR Lecce del 2 luglio scorso, favorendo così una partenza rapida dei lavori di restyling dello stadio di Lecce. Ricorrere in appello comporterebbe un rinvio di almeno un mese dall'avvio del cantiere, un esito che intendiamo scongiurare. Rinunciare ad appellare l'Ordinanza del TAR muove nella stessa direzione tracciata dal Lecce che è intervenuta, in maniera neutra nel giudizio, per sensibilizzare il giudice rispetto ad un pronunciamento il più celere possibile. Ci riserviamo di far valere le nostre ragioni nel merito del giudizio, nella successiva fase processuale che non interferirà in alcun modo con le tempistiche di avvio e svolgimento del cantiere a cura dell'impresa aggiudicataria. Da sostenitori dei colori giallorossi siamo al fianco della società e dei suoi tifosi: vogliamo uno stadio all'altezza delle aspettative della città e della squadra. Come è noto il TAR Lecce ha ritenuto che non vi fossero elementi sufficienti per sospendere e riassegnare l'aggiudicazione dei lavori. Ha prevalso, in questa 1° fase, l'interesse pubblico ad un pronunciamento rapido che consentisse l'avvio dei lavori. L'esame del merito della controversia è stato rinviato ad una successiva fase processuale, nell'ambito della quale siamo sicuri di poter far valere le nostre ragioni. ‘Leo Costruzioni’ fa dunque un passo indietro, rinunciando anche a legittimi diritti, pur di consentire che il cantiere per il restyling dello stadio parta senza indugi. Un gesto di responsabilità e amore per il Lecce, che si aggiunge ai tanti attestati di fattivo sostegno che l'azienda ha sempre garantito”.

Commenti

CAMBIA IL MONDO. In A l'arbitro spiegherà la decisione al microfono, in C arriva il sistema del tennis. ECCOLO
"GAME OVER" BRESCIA. La FIGC ha deciso: revocata la Licenza Nazionale, stop a 114 anni di calcio