RADDA IN CHIANTI - Dalla sua Gravina in Puglia, nel barese, era partita giovanissima con un carico di speranze e di sogni che si erano concretizzati subito, con una carriera fulminante: a 28 anni era una delle pochissime donne italiane Comandante dei Carabinieri, esattamente del Nucleo Carabinieri Forestali di Radda in Chianti, in provincia di Siena.

Poi il buio, inspiegabile, o altro, tutto da chiarire. E così il Comandante Laura Grillo, questo il nome della protagonista di questo drammatico episodio di cronaca, è stata trovata morta in Caserma, uccisa da un colpo della sua pistola d'ordinanza alla testa.

Un gesto estremo e inspiegabile, per cui la magistratura ha immediatamente attivato delle indagini sulla dinamica e sullo scenario alle spalle di questo probabile suicidio.

L'unico elemento che trapela da indagini che sono coperte dal massimo riserbo è che l'ufficiale fosse particolarmente provata in questi mesi dalla rapida scomparsa della madre per un tumore.

L'arma dei Carabinieri, scossa e turbata da questo evento, ha manifestato tutta la sua vicinanza agli affetti del Comandante Grillo auspicando rapidi accertamenti della verità.