LECCE - La vittoria in casa della Juve Stabia ha portato tranquillità al Lecce, che ora pensa alla Casertana, che dovrà essere affrontata senza Curiale in avanti come spalla di Moscardelli. Un problema ma anche un modo involontario per tornare al 4-3-2-1 o al 4-2-3-1, moduli più vicini all'impronta del tecnico siciliano Antonino Asta.

Ipotesi - Le alternative a Curiale potrebbero essere Doumbia, Diop o Vécsei: il 1° non ha convinto a Castellammare, il 2° è a corto di condizione, il 3° è più indicato per il modulo-base di Asta, appunto il 4-3-2-1, e potrebbe andare al fianco di Surraco dietro a un unica punta. Un'altra strada tattica porta al 4-2-3-1, visto che si gioca in casa ed in un certo senso il gioco va imposto agli avversari: Lepore, Surraco e Doumbia (o Vécsei) alle spalle del "Mosca", col centrocampo protetto da 2 mediani puri, Papini o Pessina o un recuperato a scelta tra Salvi e De Feudis, ammesso che siano pronti fisicamente. Dalle prime sedute di questa settimana capiremo certamente quale "pista" sceglierà di seguire Asta.