
DI FRANCESCO VUOLE UN LECCE SBARAZZINO: "ci metteremo più coraggio"
Le parole del tecnico del Lecce alla vigilia di questa sfida con il Cagliari di domani sera al "Via del Mare"
LECCE - Alla vigilia di questo Lecce-Cagliari di domani sera al “Via del Mare” (si gioca alle 20.45) ha parlato alla stampa il tecnico del Lecce Eusebio Di Francesco.
Ecco la sua intervista, qui in questa ampia sintesi scritta dei contenuti emersi in Sala Stampa, sotto nella versione video integrale.
Calendario sin qui complesso - “Non voglio paragonare l'avvio di questo campionato a quello dello scorso anno o di altri anni del Lecce, abbiamo cambiato tanto, ci sono tanti ragazzi che si stanno adattando a cose nuove, non esistono i paragoni. A Bergamo oltre mezz'ora siamo stati belli, mi sono piaciuti i ragazzi anche per quel che abbiamo prodotto. Dobbiamo essere più determinati nelle scelte. In A non esistono gare abbordabili ma ora inizia un mini-ciclo diverso”.
Crescita - “Comunque vedo una crescita complessiva, nelle idee, nei concetti, anche in me stesso. Sta giocando Ramadani in mezzo e stiamo impostando Berisha come regista, lo vedrete, stiamo cercando un equilibrio tra tutto. Il calendario tornando a prima può anche essere un alibi, ma io non ne voglio avere”.
Partita “sporca” - “Anche una vittoria un po' meno pulita, ‘sporca’, ci farebbe comodo. Partiremo per proporre tanto, ma potrà diventare una partita così, i calci piazzati determineranno tanto, è pesante concretizzarli meglio e difenderli meglio, stiamo cercando di migliorare ovunque”.
Per Pisacane è una finale - “E' importante, sì, ma non una finale. E' sempre importante, ma le finali sono altre, sono diverse le partite da caricare nel senso di una finale”.
Consapevolezza - “In tutto c'è da crescere, nel Frosinone avevo ragazzi con maggiore spensieratezza, che avevano più coraggio, qui ho uomini più grandi, il mio ruolo è fondamentale per rendere anche loro maggiormente spensierati, alla ricerca della giocata, della qualità”.
Modulo fisso - “Non sono un allenatore che va col ‘joystick’ e prova cose sempre diverse, più cambiamo più creo confusione. Devo dare delle certezze ai ragazzi, in queste condizioni giochiamo così, con questo modulo, la soluzione Stulic e Camarda insieme è da gara in corso”.
Analisi dell'avversario - “Loro hanno diversi sistemi di gioco, elementi che sanno leggere le partite. Pisacane è un creativo, ha voglia di mettersi in mostra e farà bene”.
Ancora su piazzati e cross - “Dobbiamo allenarli, sono importanti, un cross fatto bene è come un tiro della disperazione. Per restare al Cagliari hanno pareggiato con la Fiorentina con una punizione laterale, segnato col Parma da calcio d'angolo. Sono 4 punti, noi nessuno. Dobbiamo alzare questa asticella”.
Pierotti tuttofare - “Per me può fare tutto. Veniva da un campionato senza grandi conoscenze tattiche, con Giampaolo è migliorato tanto ma deve continuare il suo percorso. E' un tipo che butta energie, le dispende senza rendersi conto della forza che ha”.
Commenti