LECCE - La sconfitta nel derby con la Fidelis non è andata giù a Juan Surraco. L'uruguaiano promette un immediato riscatto ed è pronto ad ogni soluzione tattica, dopo la partita di domenica scorsa che lo ha visto agire prima da trequartista e poi da esterno.

Posizione in campo - "Il ruolo di esterno è quello che ho fatto di più in Italia, mentre in Uruguay ho giocato anche in un 4-3-3 ai lati del tridente. Insomma ho maggiore familiarità con questo ruolo, ma mi piace anche giocare da trequartista. Dipende dalle partire, dagli spazi che si hanno a disposizione".

Cambio di marcia - "Non so sino a che punto abbia influito il cambio di modulo domenica scorsa tra il 1° ed il 2° tempo. C'è da dire che anche la Fidelis Andria ha cambiato atteggiamento perchè vinceva 2-0, quindi inevitabilmente la parttita è cambiata".

Riscatto - "Personalmente mi sento ferito dopo la sconfitta. Fortunatamente il calcio offre la possibilità di riscattarsi ogni settimana. Anche la Juve Stabia è partita male e questo renderà ancora più difficile il nostro compito, perchè loro non possono sbagliare ancora davanti al loro pubblico. Ma la nostra è una squadra di grande personalità e sono convinto che giocheremo una grande partita".

Impatto amaro - "Quella di domenica scorsa per me è stata la 1° partita in Lega Pro. Ho avuto la sensazione di un calcio più fisico e meno tecnico rispetto alle altre catgorie".

Pubblico - "Abbiamo giocato in un'atmosfera fantastica. Anche negli anni scorsi, in B, mi è capitato davvero poche volte di giocare davanti a oltre 10mila persone. Questi tifosi meritano tante soddisfazioni e noi ce la metteremo tutta per cambiare subito questa situazione".