MAGLIE - Sono tornati gli imbrattatori dei muri con scritte dichiaratamente “no vax”, a distanza di qualche mese dagli ultimi recenti episodi.

Questa volta la cronaca ci porta a Maglie, dove la locale sede della ASL è stata presa di mira da teppisti che hanno firmato con la classica “W” rossa cerchiata la loro azione, rivendicandola dunque come un gesto di disobbedienza anti-vaccini.

“I vaccini uccidno”, “Medici pro vax infami assassini” e “Troppi malori improvvisi, lo Stato tace che sono dei vax uccisi”, alcune delle scritte che sono comparse sui muri dell'Azienda Sanitaria Locale di Via Sante Cezza, sede pure del Centro Vaccinale di riferimento del magliese.

Su questo episodio vandalico stanno indagando i Carabinieri della Compagnia di Maglie che stanno acquisendo anche immagini di videosorveglianza della zona.