
GENITORI MASSACRATI DI BOTTE per avere soldi e "comandare" in casa: ARRESTATO 17ENNE
I fatti di cronaca ci portano nella provincia di Lecce, nell'hinterland di Nardò: ecco cosa è accaduto
LECCE - Minacce ai genitori, insulti continui, umiliazioni, mobili spaccati in preda alla furia, violenze sino a mandarli entrambi al Pronto Soccorso.
Questo era il trattamento che un 17enne aveva nei confronti del padre e della madre, che alla fine non hanno potuto più reggere al clima familiare: il ragazzo è stato arrestato, su ordinanza di custodia cautelare emessa dal GIP del Tribunale per i Minori di Lecce, per maltrattamenti in famiglia e lesioni.
Vittime una 57enne e un 61enne, genitori del ragazzo, violento e sempre desideroso soprattutto di soldi dalla coppia di genitori.
I fatti di cronaca si sarebbero susseguiti nella abitazione di famiglia, nell'hinterland di Nardò.
Il delicato compito di finalizzare queste altrettanto delicate indagini è stato dei Carabinieri della Compagnia di Lecce che in queste ore hanno portato in carcere il ragazzo: per i magistrati c'è il serio pericolo che continui a reiterare il reato. E' dunque un soggetto pericoloso che deve restare in cella.
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