News

BRAGLIA DI FUOCO: "scommesse? Radiare tutti. Siamo un popolo ridicolo"

Parole dure dal tecnico giallorosso sui temi di attualità

LECCE - "Nel calcio servono decisioni forti: radiare i giocatori colpevoli di partite truccate, non far giocare le squadre: questo bisognerebbe fare. Invece no, noi siamo il popolo del buonismo, anche nello sport siamo lo stesso popolo che libera gli assassini dopo 1,2 anni; siamo la nazione dove ci rubano in casa e scappano senza problemi, dove gli ergastolani vanno in giro con solo 2 poliziotti di scorta (riferimento alla fuga dal "Fazzi" di ieri a Lecce): siamo un popolo ridicolo, noi italiani, un popolo che non si dà punizioni certe è solo un popolo ridicolo. Anche l'utilizzo del provvedimento del DASPO è ridicolo: chi fa violenza negli stadi non dovrebbe mai rimettere piede in un impianto, per sempre. E vedi come ripulisci piano piano dai violenti".

Così in Sala Stampa Piero Braglia interrogato anche sui recenti avvenimenti di attualità nel calcio e non solo.

Commenti

Ciro e Michele, per noi sono ancora vivi
Braglia: "è un esame importante. Gioca Suciu. Voglio il vero Curiale"